Ruggero Cappuccio

Le parole di Ruggero Cappuccio per The world bridge

È “un «cortese» discendente di napoletane ascendenze”, come lo definì il Maestro Roberto De Simone. Drammaturgo, scrittore, attore, regista, musicista, direttore artistico e voce autentica della cultura napoletana. Direttore del Teatro Segreto di Roma e da ultimo regista del docufiction “Paolo Borsellino Essendo Stato”, andato in onda su Rai Storia e su Rai1 quest’anno, in occasione del 24° anniversario della strage di via D’Amelio in cui persero la vita Paolo Borsellino e cinque agenti di scorta. Stiamo parlando di Ruggero Cappuccio.

Sarà tra i protagonisti, insieme a Erri De Luca, con le parole tratte dal suo “Fuoco su Napoli” (Premio Napoli per il miglior libro dell’anno nel 2010), della mostra dal titolo “Naples & roofs of sun” che si terrà nella prima settimana di novembre a New York, nell’ambito della prima edizione americana di “The world bridge – New York Napoli 2016” festival ideato e diretto da Mimì De Maio e promosso da Spazio Cultura Italia in collaborazione con New York Italians Foundation, Fordham University Lincon Center e il patrocinio morale della Regione Campania.

“Naples & roofs of sun” è un viaggio ispirato a Napoli, attraverso immagini, parole e suoni, nella città di accoglienza e di partenza, di contaminazione e profonda tradizione identitaria, di resistenza e sonnolenza.

Presto vi racconteremo maggiori dettagli, se siete a New York a novembre e volete partecipare alla costruzione del “ponte” tra New York e Napoli scriveteci. Intanto continua la campagna di crowdfunding lanciata da Maurizio De Giovani, sulla piattaforma Meridonare della Fondazione Banco di Napoli per sostenere il progetto.

Maurizio De Giovanni e Mimì De Maio
Maurizio De Giovanni e Mimì De Maio

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